Il dott. Gianfranco Coccioli, nato ad Acquaviva delle Fonti il 22 giugno 1952, ha conseguito la Laurea in giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Bari, discutendo una tesi in diritto civile e conseguendo la votazione di 110/110 e lode con invito a rimanere in istituto.
È entrato in magistratura agli inizi del 1979, subito vincendo il concorso e ben posizionandosi in graduatoria.
Pretore mandamentale di Campi Salentina dal 18/09/1980 al 17/7/1983, ha assunto successivamente le funzioni di giudice civile e del lavoro in grado di appello nel tribunale di Taranto dal 18/07/1983 all’8/05/1994.
Ha in seguito ricoperto l’incarico di giudice penale presso il tribunale di Bari dal 9/05/1994 al 24/10/1996.
Nel tribunale di Matera, nel quale fu assegnato al settore civile, è stato presidente della sezione stralcio dal 25/10/1996 al 14/12/ e, contemporaneamente, di un collegio penale relativo a cd “maxi processo”. Quale componente della sezione civile (la cui cognizione si estendeva a tutte le materie), ne presiedeva non di rado i collegi, risultando anche designato tabellarmente come Presidente della sezione agraria.
Consigliere del lavoro presso la corte di appello di Taranto (sezione distaccata della corte di appello di Lecce) dal 15/12/2000 al 2/2/2010, successivamente ha assunto le funzioni semidirettive di presidente della seconda sezione civile del tribunale di Taranto fino al giugno 2017.
Ha ricoperto il ruolo direttivo di Presidente del tribunale Macerata fino al collocamento in quiescenza in data 1° febbraio 2020.
Attraverso la sua Presidenza ha fatto conseguire al tribunale di Macerata una posizione apicale nella graduatoria dei tribunali italiani più virtuosi in relazione ai parametri dello smaltimento degli arretrati e della riduzione dei giudizi pendenti da oltre un triennio, mantenendo egli stesso il ruolo di Giudicante estensore di sentenze civili e presiedendo tutti i collegi civili, il cui perimetro cognitivo spaziava dai contratti ai giudizi nelle materie societarie e fallimentari.
Il dott. Coccioli, per oltre sei anni, dal 2014 ad ottobre 2020, è stato giudice tributario, redigendo sentenze in materie complesse riguardanti le società di comodo, le operazioni oggettivamente inesistenti e la fattispecie dell’esterovestizione.
Nell’esercizio delle funzioni di pretore di Campi salentina , di giudice civile e del lavoro del Tribunale di Taranto , di Consigliere della Corte di Appello di Taranto, di presidente di sezione del Tribunale di Taranto ed anche di Presidente del tribunale ( materie di competenza presidenziale funzionale e monocratica) è stato estensore di decisione di rilevante interesse, alcune delle quali pubblicate, con commenti favorevoli, in prestigiose riviste giuridiche ( foro italiano, giurisprudenza italiana , giustizia civile) ed in riviste online di portata nazionale (“ex parte creditoris” e “il caso.it”), aventi ad oggetto, in gran parte, la materia bancaria .
Il dott. Coccioli è stato, altresì , relatore in moltissimi seminari e convegni , per lo più su temi di diritto civile , procedura civile ed anche in materia arbitrale.
Ha ricoperto l’incarico di Arbitro e di Presidente di collegi arbitrali.
E’ componente del Collegio Arbitrale ABF Napoli, Banca d’Italia.